- Aiace
- 1) Figlio di Oileo (uno degli Argonauti) era un famoso arciere e molto veloce nella corsa. Prese parte nella guerra di Troia, coraggioso ma brutale, affrontava sia gli dèi che i duci greci. Violentò Cassandra che si era rifugiata nel tempio di Atena per sfuggire alle fiamme della città. Fu subito punito dall'indignazione della dea che pregò Poseidone per fare levare una burrasca quando Aiace sarebbe uscito con le sue navi. Appena fu giunto vicino agli scogli di Cafarèa, la sua flotta fu sbattuta dalla tempesta, ma dopo essersi dibattuto fra tanti pericoli riuscì a mettersi in salvo su uno scoglio e tronfio di orgoglio gridò: Mi salverò a dispetto degli dèi . Allora Poseidone che lo aveva aiutato a trovare rifugio, con un colpo del suo tridente, spaccò lo scoglio e per Aiace questa volta non ci fù scampo.2) Figlio di Telamone, considerato il più forte guerriero greco dopo Achille. Eracle per volere di Zeus gli regalò la pelle del Leone Nemeo (rendeva invulnerabile). Aiace se ne era rivestita sola una parte del petto, e così dal foro dove era entrato il dardo di Eracle egli poteva essere ferito, però nessuno lo sapeva. Anch'esso come il suo omonimo era irrispettoso degli dèi e presuntuoso della sua forza bestiale. Una volta scacciò malamente Atena che voleva dargli un consiglio e addirittura per farle sfregio tolse dal suo scudo l'effigie della civetta che era sacra alla dea. Morì suicida perché alla morte di Achille aspirava che le armi dell'eroe fossero a lui affidate, ma Agamennone le diede ad Ulisse. Allora Aiace impazzì ed in una notte sterminò un'intero gregge credendo di uccidere Ulisse e quanti lo avevano favorito, ritornato in sé dalla vergogna si uccise.
Dizionario dei miti e dei personaggi della Grecia antica . 2012.